8 Aprile 2017 Medici in Famiglia e A.I.Mu.Se a Milano:“Quando il silenzio diventa dialogo” Fare rete per la diagnosi e il trattamento del Mutismo Selettivo.

 

 

Sabato 8 aprile si è svolto a Milano l’evento è organizzato da Medici in Famiglia, in collaborazione con A.I.Mu.Se e con la partecipazione di Fondazione DeAgostini, promosso dall’Istituto Comprensivo Morosini – Manara, che ha ospitato l’iniziativa nell’Auditorium della Scuola Manara. Una sala gremita di insegnanti e genitori ha accolto con grande partecipazione gli interventi dei relatori.

Il Dott. Andrea Cottini, psicologo e psicoterapeuta, direttore di Medici in Famiglia ed Elisa Marchio, Presidente di A.I.Mu.Se. hanno presentato Medici in Famiglia e l’Associazione Italiana Mutismo Selettivo; la Dott.ssa Emanuela Iacchia, psicologa e psicoterapeuta di Medici in Famiglia, membro del comitato scientifico A.I.Mu.Se. ha relazionato, emozionando tutto il pubblico presente, sulle caratteristiche del mutismo selettivo, concentrandosi sia sulla spiegazione scientifica del disturbo che sugli accorgimenti pratici da seguire a scuola, a casa e nelle relazioni sociali. L’accento è stato posto sull’importanza di una diagnosi precoce e di “fare rete” tra famiglia, scuola e altre figure intorno al bambino.
La Dottoressa ha poi spiegato e mostrato, attraverso un filmato, l’importanza e la bellezza della terapia intensiva residenziale, condotta da Medici in Famiglia insieme ad A.I.Mu.Se., per dare a bambini/famiglie e adolescenti MS la possibilità di condividere un percorso innovativo e molto efficace di trattamento intensivo del mutismo selettivo. Il progetto è quello di poter diffondere in tutt’Italia esperienze di questo tipo.

Il Dott. Marco Vicari, psicologo e musicoterapeuta, ha spiegato l’utilità del percorso di musicoterapia nei casi di mutismo selettivo, mostrando anche attraverso immagini, il lavoro svolto con i bambini ed il progressivo passaggio dalla produzione di suono all’accompagnamento con la voce, in un contesto allegro e volto ad abbassare l’ansia.

Molto spazio è stato dato alle domande del pubblico, rendendo possibile un approfondimento su alcuni temi specifici come l’ingresso nel nuovo ciclo di studi di un bambino MS, le strategie di inclusione e la riduzione delle aspettative ansiogene in famiglia.