Lo psicologo nelle scuole: un potente alleato per cementare il lavoro di squadra tra scuola, famiglia e terapeuti
Serviva una pandemia affinché anche nelle scuole italiane venisse finalmente introdotta la figura dello psicologo scolastico!
Dopo diversi anni senza norme per disciplinare la professione, nel settembre 2020 è stato approvato un protocollo di intesa tra il Consiglio Nazionale Ordine degli Psicologi e il Ministero dell’Istruzione che autorizza e finanzia la presenza dello psicologo nelle istituzioni scolastiche sul territorio nazionale.
Lo psicologo scolastico è una figura professionale che opera all’interno degli Sportelli di ascolto affrontando le problematiche adolescenziali e infantili legate alla crescita, alla vita familiare, alle relazioni sentimentali, all’amicizia, al rapporto con i pari, allo studio.
L’impatto negativo della pandemia sui bambini e sui ragazzi è stato notevole: l’incremento di disturbi quali ansia, depressione, insicurezze, dipendenze ha determinato un allarme sociale; questo ha spinto le istituzioni a fare un passo decisivo nella legislazione al fine di dare un supporto concreto per intercettare le situazioni di disagio che la pandemia ha aggravato.
Se la pandemia ha avuto effetti negativi sulla generalità della popolazione, ancora più grave è stato l’impatto sugli alunni con mutismo selettivo, in particolare sugli adolescenti, per i quali la DAD, l’isolamento domestico forzato e il distanziamento sociale hanno determinato un peggioramento della loro condizione facendo registrare regressioni e ritiro sociale.
Ben venga allora l’inserimento dello psicologo scolastico all’interno delle scuole, una figura che può rappresentare un importante alleato per i bambini e i ragazzi che soffrono di mutismo selettivo giocando un ruolo determinante nella prevenzione e nel trattamento del disturbo, infatti può favorire il lavoro di squadra intervenendo di concerto con i genitori e gli specialisti che accompagnano l’alunno nel percorso individuale, creando una sponda con gli insegnanti e gli altri operatori scolastici.
Ma affinché questo ruolo sia svolto in modo appropriato è fondamentale che questa figura sia adeguatamente formata e conosca bene il mutismo selettivo.
Per questo motivo AIMUSE ha organizzato un incontro informativo/formativo gratuito specifico per psicologi scolastici che si terrà VENERDI 7 OTTOBRE 2022 dalle h. 18.00 alle h. 20.00 on line.
Dedicare un corso di formazione specifico per questa figura è venuto spontaneo e immediato quando su una chat di genitori di bambini con mutismo selettivo abbiamo letto il seguente messaggio:
“Ieri mia figlia era felicissima: “domani viene la psicologa a scuola e saltiamo Inglese!!!!” al suo rientro l’entusiasmo era sparito: “Era meglio fare inglese … la psicologa ha visto che non parlavo e ha iniziato a dirmi che se non parlo verrò esclusa e tante altre brutte cose”. Continua a raccontarmi e mi viene voglia di andare dalla psicologa a chiederle di cambiare lavoro”
I bambini con la loro semplicità vanno dritti al punto: per ricoprire un ruolo così delicato per la crescita e l’equilibrio psicologico è indispensabile che le figure professionali siano adeguatamente formate soprattutto sui disturbi che riguardano la specifica fascia di età, e il mutismo selettivo è uno di questi.
L’evento è gratuito riservato a psicologi scolastici, con iscrizione obbligatoria compilando il form al seguente link:
https://docs.google.com/forms/d/1bWT6Pqwqkra8Of_yMP7zKCPukgyAK19Xw0nV2eGOxHI/edit?usp=sharing