Uscire dalla zona di comfort ed aprirsi con la Terapia Residenziale – di Emanuela Iacchia

Uscire dalla zona di comfort ed aprirsi con la Terapia Residenziale – di Emanuela Iacchia

Tutte le ragazze e i ragazzi vorrebbero vivere con pienezza ogni singolo giorno. Vorrebbero poter esprimere liberamente le loro emozioni e godersi tutte le relazioni che incontrano.  Tutti gli adolescenti e le adolescenti vorrebbero poter esplorare il mondo, sperimentarsi, giocare, immergersi in nuove esperienze e tenere viva la loro curiosità.

Allo stesso tempo, nonostante questi desideri, molti di loro non vivono pienamente la vita: sentono qualcosa che li trattiene, che li tiene bloccati, che li fa restare un passo indietro rispetto i coetanei. Una forza sconosciuta che guida i loro comportamenti direzionandoli lontani dai loro bisogni, dai loro desideri e dalle loro ambizioni. Questa forza negativa allontana tutti i loro sogni e li fa muovere in un territorio più sicuro e più conosciuto, però mancante di quelle opportunità e quelle ricchezze relazionali che possono renderli felici, privo di quelle esperienze così importanti per la loro evoluzione,  

Sono le ragazze e i ragazzi con Mutismo Selettivo che tendono ad essere rinunciatari nei confronti della vita, sono adolescenti ai quali l’ansia ha insegnato ad arrendersi oppure ad accontentarsi di poco.

Questa modalità ha forti ripercussioni sulla loro crescita. La paura, la vergogna l’incertezza li fa stare nella zona di comfort piuttosto che esplorare nuovi mondi più liberi e più colorati.   Non credono di potercela fare e via via perdono il coraggio.

Cosa può essere d’aiuto ai nostri ragazzi per aiutarli ad uscire dalla loro comfort zone? Prima cosa è  dare fiducia alle loro iniziative ed aiutarli a recuperare il loro naturale spirito d’iniziativa.

Chi ha paura del fallimento, ce l’ha perché gli è rimasto impresso, nei ricordi, il terrore di sbagliare, di deludere gli altri, di fare brutta figura, di non saper cosa dire. La vergogna associata al fallimento è così elevata da essere inaccettabile e così “soffocante” da consolidare il blocco alle corde vocali.

La Vacanzina invernale che quest’anno sarà organizzata da Aimuse dal 3 al 5 gennaio 2023 a Bergamo, ha esattamente questo scopo: quello di accompagnare i ragazzi a conoscere l’immenso potere delle proprie risorse, affrontare le resistenze attraverso il fare, il dialogo, la relazione con gli altri e il divertimento. L’obiettivo è quello di lasciarsi andare ed iniziare ad aprirsi prima in Vacanzina e poi a casa, a scuola, al lavoro, con gli amici, nel quotidiano.  Chi può lo fa da subito usando il verbale, chi ha bisogno di più tempo, in un secondo momento.

Tutti i partecipanti sentono, attraverso la condivisione di ore e giorni di avere un valore intrinseco, uno spazio e un tempo in cui esprimere pienamente se stessi e mostrare il meraviglioso mondo che abita dentro ciascuno. Tutti possono imparare ad agire con coraggio nonostante le proprie insicurezze. Un’ equipe esperta e competente aiuta i ragazzi a non aver paura di sbagliare e a non temere di uscire dalla propria zona di comfort per entrare appieno nella vita. Al termine della Vacanzina ognuno si ritrova migliore, sente di essere uscito dalla propria area protettiva e di aver fatto dei passi verso una nuova autonomia.

La Terapia Residenziale intensiva è riconosciuta a livello Europeo come intervento d’eccellenza per la cura del Mutismo Selettivo.

Emanuela Iacchia – psicologa e psicoterapeuta, direttore del Comitato scientifico Aimuse