SAN FILI: Resoconto del seminario del 25 maggio 2016
- COSA : SCUOLA FAMIGLIA E MUTISMO SELETTIVO seminario formativo-informativo per DOCENTI
- QUANDO: 25 maggio 2016
- DOVE: Cosenza (ISTITUTO COMPRENSIVO DI SAN FILI)
- COME si è svolto:
Ancora una volta l’iniziativa è stata un successo: 70 gli insegnanti presenti in aggiunta a circa 10 genitori, per un totale di 80 persone. Particolare degno di nota è che tra gli insegnanti c’erano anche docenti provenienti dalla costa tirrenica (Belvedere, Paola, Fuscaldo, Lamezia), segno che l’interesse sta crescendo e che la voglia di fare un buon lavoro nelle aule è tanta.
La stupenda sorpresa ce l’hanno fatta gli studenti dell’ITC di San Fili, che hanno dato il benvenuto a tutti con una performance d’orchestra davvero ben svolta. Hanno suonato Beethoven, Vivaldi ed il tema del magnifico film La vita è bella.
Le attività hanno poi preso il via con l’intervento di apertura della dirigente Prof.ssa Angela Corso, che ha inquadrato le teorie dell’apprendimento, puntando l’attenzione sulla necessità di tradurre dette teorie in azioni pratiche, che affermino il ruolo dell’insegnante come Coach che facilita e guida gli alunni ad imparare ad imparare.
È seguito poi il focus sul tema del Mutismo Selettivo ad opera della Dr.ssa Paola Ancarani e con l’intervento conclusivo sull’approccio musico terapeutico e il valore comunicativo del suono NON parlato ad opera della Dr.ssa Sonia Falcone.
Infine hanno avuto spazio le domande e le esperienze dei docenti, con un ricco confronto che ha visto porre in evidenza le buone pratiche già attuate da chi ha avuto a che fare con studenti muto selettivi. Alla domanda: quanti di voi hanno avuto in classe almeno un alunno muto selettivo? Le mani che si sono alzate hanno superato la metà degli insegnanti presenti, il che fa rabbrividire, soprattutto se si tiene conto di quanto ancora sia ignorato il problema e quanto ancora si pensi, erroneamente, che sia raro.
Ha siglato la chiusura dell’evento la testimonianza di Maria, 18 anni, ex muta selettiva, che ha scritto, in occasione di un evento tenutosi a Roma la scorsa settimana, la sua esperienza di bambina e ragazza con questa condizione.
La Dr.ssa Ancarani ha letto le parole di Maria, che, a parere unanime, ha avuto il potere di commuovere e rinforzare ogni parola detta durante l’incontro.
In Calabria il movimento che rompe il silenzio che NON è d’oro avanza ancora di qualche passo.