UDINE: “AFFRONTARE IL MUTISMO SELETTIVO A CASA E A SCUOLA”- Ecco com’è andata

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Sabato 5 Novembre 2016 si è tenuto il primo convegno sul mutismo selettivo in Friuli-Venezia Giulia e la presenza di pubblico è stata molto alta, superando di molto le iniziali previsioni.

La platea di circa 150 persone era composta da genitori, insegnanti e specialisti provenienti da Friuli-Venezia Giulia (129), Veneto (17), Trentino-Alto Adige (2), Emilia Romagna (1) ed Austria (2).

Dietro questi numeri ci sono persone che hanno dimostrato interesse e sensibilità sul tema, confermati dalle mail di ringraziamento inviate da genitori e insegnanti che finalmente hanno potuto ascoltare da persone preparate che cos’è il mutismo selettivo ed hanno avuto risposte ai loro dubbi, acquisendo autostima per affrontarlo con più serenità e sicurezza.

In particolare la Dottoressa Iacchia ha avuto un impatto straordinario.

Quasi tutti i genitori partecipavano al loro primo convegno e per molti questa esperienza ha ridato fiducia e forza interiore per accompagnare con maggiore serenità i propri figli.

Anche le insegnanti si sono rivelate una risorsa imprescindibile, molte di loro si sono iscritte al convegno perché interessate direttamente a casi di MS presenti nelle loro classi.  Quasi tutte hanno richiesto il materiale da poter condividere con i colleghi che non hanno partecipato.

Anche gli specialisti, alcuni dei quali provenienti da altre regioni, si sono si sono dimostrati particolarmente disponibili a collaborare con A.I.Mu.Se e a partecipare alle future iniziative di  formazione per specialisti.

Per concludere, sono molto felice di essere riuscito a creare questo evento, che ha permesso di far emergere la problematica del MS in regione, delineando una situazione non rosea, per la mancanza di specialisti e di informazioni, con genitori che vivono il proprio disagio senza cercare aiuto o senza sapere a chi rivolgersi.

L’aspetto positivo sta nell’interesse suscitato, significa che c’è voglia di conoscere questa tematica e ciò dev’essere di stimolo per continuare a farci sentire sempre più presenti e attivi.

Spero che l’aver condiviso questa esperienza possa contribuire alle future iniziative di A.I.Mu.Se.

 

Roberto Piccinin

Referente A.I.Mu.Se. – FVG