Sss, il silenzio!

Sss, il silenzio!

  • Autrici Maddalena Schiavo, Laura Zani
  • Edizioni Storie Cucite
  • Anno 2019

Pagine spesse e ruvidine al tatto, odore cartonato, colori che sembrano mescolati con il borotalco, vellutati, quasi dolci. Cosa manca? Ah sì l’udito, ma quello è nel titolo: si parla di silenzio.

Ma a noi il silenzio fa paura, non piace, lo combattiamo, vogliamo che si spezzi sotto la forza delle parole, bramiamo che i nostri bambini e i nostri ragazzi parlino finalmente, aprano la bocca e facciano uscire i suoni! Mutismo selettivo sei di piombo, sei brutto, sei cattivo, ti odiamo!! Eppure…. Se ci fosse una via diversa dall’odio? Se fosse una via ruvidina al tatto, dall’odore cartonato, fatta di colori che sembrano mescolati col borotalco, vellutati, quasi dolci, che ci porta ad un altro rapporto col silenzio, davvero diremmo di no? Pensiamoci e mentre ci pensiamo leggiamo. Leggiamo un libro fatto di pochissime parole, appoggiate come farfalle sui disegni che occupando ogni spazio, lo sorreggono.

Il silenzio in questo libro è tutto e non è niente, siamo noi rispetto ad esso che possiamo cambiare approccio, farcelo diventare amico per poi disubbidirgli restando capaci di apprezzarne l’essenza. Diventiamo disponibili, ma non ci arrendiamo, diventiamo accoglienti, ma non lo subiamo, diventiamo capaci di vedere, percepire, annusare, gustare e poi udire, sì, udire il silenzio, anche quello fatto di parole che non sono ancora state pronunciate.

Come usare un libro del genere? A scuola. Là dove c’è un bambino silenzioso che gli altri compagni non sanno come tradurre. Con parenti e amici. Là dove il silenzio viene giudicato senza comprenderlo. A casa. Là dove spesso il silenzio evita i confronti e tiene il broncio. Che siano dunque i grandi i primi ad attraversare le pagine di questa via in forma di libro, perché se col silenzio noi abbiamo fatto pace, possiamo prenderlo per mano e insegnargli a cantare.

Paola Ancarani