Galeotta fu la tenda

Galeotta fu la tenda

Dopo il bellissimo progetto “Fai merenda con noi?”, vissuto a giugno, il pensiero costante che ha accompagnato i genitori , gli operatori, ma soprattutto i bambini, è stato “Ma come? È già finita?” . L’esperienza è stata così intensa ed emozionante, da lasciare un vuoto sentimentale.

Allora abbiamo pensato di  realizzare un nuovo progetto per le famiglie piemontesi e liguri il 21 e 22 agosto a Molare (AL), nella stessa location usata già assaporata a giugno.

Dal cuore è nata l’idea di prolungare il tempo insieme per avvicinarsi un po’ al consolidato modello della “Vacanzina”; non più una sola merenda insieme, ma due giorni di compagnia e bellezza, e una notte avventurosa, questa volta in tenda. Sì, avete capito bene, una fac-simile di campeggio per bambini avventurosi.

All’inizio, dopo un primo momento prevedibile di diffidenza, i bambini si sono fatti coinvolgere dagli animatori in un susseguirsi di giochi, bagni in piscina, passeggiate a raccogliere le more;  il silenzio delle prime ore ha lasciato presto spazio alla confusione. Una confusione fatta di risate, rumore , schizzi in piscina; ma anche di parole, ognuno con i suoi modi e i suoi tempi. È stato emozionante il momento del tramonto e la magia del buio prima di andare nelle tende per un’avventura da vivere con la famiglia e gli amici. I bambini spontaneamente hanno giocato con le torce e la notte, facendoli sentire probabilmente più riparati, accolti e particolarmente coraggiosi nell’affrontare le insidie del buio all’aria aperta, ha aperto per alcuni la comunicazione verbale con naturalezza.

E i genitori?

Anche l’emozione dei genitori era palpabile. Non sono mancati i momenti di condivisione e fantasia. Abbiamo avuto la possibilità di partecipare ad alcune sessioni di yoga  per genitori, e per genitori e bambini insieme, con mamma Monica, che ha offerto la sua professionalità e competenza, contribuendo a creare un clima sereno e rilassato. Non sono mancati i momenti di condivisione con gli operatori Aimuse ma anche e soprattutto tante chiacchiere spensierate davanti al caffè che aiutano ad accarezzare l’idea di essere semplicemente genitori e non solo (o necessariamente) genitori di bambini momentaneamente silenziosi.

Le giornate volgono al termine e ognuno si porta a casa un po’ di leggerezza e divertimento, la consapevolezza di far parte di un gruppo, di una famiglia allargata e di aver creato nuovi e preziosi legami.

Ringraziamo anche questa volta i professionisti volontari di “Favoloso Mondo” che hanno accompagnato bambini e famiglie in questo progetto e che… ci accompagneranno in futuro in tanti altri sogni da realizzare!

Teniamo nel cuore le parole di alcuni genitori:

“Partecipare a queste giornate ci permette di condividere situazioni e stati d’animo con genitori che vivono i nostri stessi problemi. Finora da questi incontri siamo ripartiti più leggeri e più consapevoli di ciò che stiamo facendo.”

“Vedere i nostri bambini così gioiosi, ha permesso a noi genitori di sentirci rilassati e pieni di speranza per il futuro”

Arrivederci ai prossimi progetti che già incalzano nei nostri pensieri…

Ilaria Ambrosino