I valori della famiglia – di Emanuela Iacchia
Perché il clima familiare è così importante per il benessere dei suoi componenti? Perché molto spesso ci accorgiamo che, dal nostro umore dipende quello dei nostri figli? Proviamo insieme a riflettere su quali strategie possiamo seguire per migliorare la serenità della nostra famiglia e rendere più facile l’apertura dei nostri figli verso gli altri.
La famiglia è il luogo in cui nasciamo, dove ci sentiamo al sicuro, dove attingiamo la forza per diventare grandi. Per poter adempiere a questo compito e non perdere la traiettoria, la famiglia segue dei valori che sono i principi che permettono di moderare il comportamento per vivere in armonia con gli altri.
Se alla base del nostro comportamento non ci fossero dei valori, le nostre azioni finirebbe quasi sempre per essere in contrasto con le azioni degli altri.
Vediamo alcuni valori fondamentali che promuovono la serenità e il benessere di tutto il nucleo familiare.
Il primo è l’Amore con i suoi gesti affettuosi che sono una forma di comunicazione del legame che c’è tra i suoi componenti. Attraverso il calore condiviso e l’esempio, anche i bambini più chiusi possono sperimentare un rapporto di vicinanza affettuoso che li “scalderà”, portando benefici anche all’esterno della famiglia. Questo sentimento va però coltivato, non dato per scontato.
Il secondo valore è per forza il Rispetto. Rispettarsi nelle proprie diversità, nelle proprie idee e anche nei propri tempi è molto importante, ma sostituirsi ai figli per evitare che affrontino le difficoltà, questo non è rispetto, è poca fiducia in loro. Il rispetto si basa sull’idea che tutti abbiamo delle potenzialità che possono essere sviluppate, per il bene proprio e quello degli altri. Il rispetto è un atteggiamento che favorisce le relazioni interpersonali adeguate perché nel rispetto si accettano le differenze tra le persone.
Il rispetto ci riporta allora alle Regole, così importanti in famiglia per far crescere figli sereni e coraggiosi. Le regole sono utili, servono per aiutarci a stare con gli altri, a condividere gli stessi spazi, a raggiungere obiettivi comuni. Scusare un figlio che non rispetta le regole, solo perché è silenzioso, significa non farlo crescere e rallentare il suo percorso di apertura perché non gli si permetterà di stare in una relazione positiva con gli altri. Il rispetto delle regole è alla base dello stare bene in gruppo.
Ma per stare bene con gli altri, come genitori ed educatori, dobbiamo insegnare ai figli la tolleranza, valore importante per accettare quello che siamo e quello che sono gli altri. Apprezzare una persona per i suoi pregi è abbastanza facile, ma è ancora più facile accanirsi per i suoi difetti; vedere i pregi di una persona nonostante i suoi difetti è, invece, difficilissimo. Impariamo quindi a sviluppare la capacità di accettarci per quello che siamo e di migliorarci in ciò che ci può far vivere meglio.
Essere una famiglia serena oggi comporta un lavoro maggiore rispetto a un tempo: bisogna dedicare attenzione a molti più fattori legati all’unicità di ogni componente. Va fatto con responsabilità ed equilibrio perché ognuno è differente e porta con sé dei bisogni. Essere responsabili significa agire a beneficio di tutta la famiglia.
Emanuela Iacchia – psicologa e psicoterapeuta, direttore del Comitato scientifico Aimuse