LE VACANZE ESTIVE: CONSIGLI PER GLI INCONTRI E LE VACANZE CON I FAMILIARI

LE VACANZE ESTIVE: CONSIGLI PER GLI INCONTRI E LE VACANZE CON I FAMILIARI 

DI SMIRA REG.CHARITY NO. 1022673 – ADATTATO PER IL REGNO UNITO DA UN ARTICOLO SCRITTO DA GRETCHEN AERNI PER SMG-CAN QUARTERLY NEWSLETTER, NOVEMBER 2006 – TRADOTTO IN ITALIANO DA AIMUSE

Le vacanze possono essere una fonte di stress per ciascuno di noi, ma in particolare per un bambino con ansia sociale o mutismo selettivo. L’imprevedibilità, l’incontro con nuove persone e il cambiamento della routine possono risultare qualche volta decisamente troppo!

Di seguito potrete trovare alcune idee che potrebbero farvi affrontare le vostre vacanze o riunioni famigliari con maggior facilità.

PREPARATE PIU’ VOLTE IL VOSTRO BAMBINO

Mostrate a vostro figlio le foto di famiglia e degli amici che potreste incontrare.
Provate a fare un gioco di “memoria” o “trova la coppia” usando più copie di fotografie a colori di ogni persona anche plastificandole, se ne avete la possibilità, proprio per creare un “memory” o una ricerca della coppia. Un modo divertente per conoscere o riconoscere i membri della famiglia che non vedete regolarmente ma incontrerete a breve!
Questo gioco dovrebbe aiutare a diminuire l’ansia dell’incontro con persone nuove. Potete anche portare con voi le foto: il gioco potrebbe diventare così un bel modo per interagire in maniera “ NON VERBALE” al momento dell’incontro!

Cercate di sapere in anticipo dove vi incontrerete. Se è un posto vicino, provate ad andare a casa di quella persona un po’ di giorni prima dell’evento, così il vostro bambino potrà “controllare” e familiarizzare con il posto.

Parlate del luogo dove state andando, “STUDIATE” quella zona. Se fate un viaggio, mostrate a vostro figlio dove andrete, consultando una cartina. Aiutatelo a trovare delle notizie stimolanti sulla zona che visiterete. A volte, spostare l’attenzione dai dettagli del viaggio rendendolo invece divertente come fosse un’avventura, può aiutare a diminuire l’ansia.

Per i bambini che accumulano stress al cambiamento della routine quotidiana (come ad esempio incontrare nuove persone e visitare posti) disegnate e incollate delle immagini di cartoni animati coprendo sul calendario ogni giorno della vacanza e soffermatevi a guardare le varie figurine varie volte, spiegando che cosa succederà in quel giorno (quando/dove/quanto tempo/ecc) come fosse una storia eccitante che sta per svelarsi e realizzarsi.
Questo fa sì che i bambini non siano sopraffatti dalle parole, dà loro la sicurezza di avere un qualcosa di visivo su cui tornare ogni volta che lo desiderino.

PREPARATE AMICI E MEMBRI DELLA FAMIGLIA

E’ importante spiegare agli altri come relazionarsi con vostro figlio. Di solito, quando le persone capiscono che il vostro bambino ha una forma di ansia sociale, assumono un atteggiamento più conciliante verso di lui. In queste circostanze può essere usato il depliant di SMIRA “CHE COSA SIGNIFICA MUTISMO SELETTIVO”, che può essere stampato dalla home page di SMIRATALK. Il gruppo americano SMG-CAN fornisce anche numerose schede che contengono informazioni e che sono disponibili nel loro negozio on-line sul sito.

LASCIATE CHE VOSTRO FIGLIO SIA IL VOSTRO INDICATORE

Permettetegli del tempo per adattarsi alle nuove situazioni. Qualche volta ne occorre più del normale per i bimbi con mutismo selettivo, addirittura dai 45 minuti a un’ora. Siate pazienti e se per aiutarlo ad abituarsi sarà necessario restare seduti nella stanza insieme a lui e agli altri bambini, vedrete che vostro figlio si rilasserà più velocemente.

Non fate ogni cosa e non parlate sempre al posto suo ma siate per lui un “RIFUGIO SICURO” così da potergli essere di conforto e aiutarlo a migliorare più velocemente. Se il vostro bambino si dovesse sentire evidentemente a disagio, trovate un posto tranquillo dove possa svolgere qualche attività rilassante.

Se però attendete l’arrivo di un parente socievole ed estroverso, che ha la tendenza a baciarlo ed abbracciarlo, prendete voi il controllo e parlate al posto di vostro figlio! Non trasformate la questione in un problema, ma ricordate che se vostro figlio si trova in difficoltà, questo stato d’animo probabilmente influenzerà tutto il resto e l’incontro sarà meno piacevole e naturalmente più stressante per voi!

In questi casi non dovete temere di parlare a voce alta al suo posto. Non c’è bisogno di dire “LUI E’ TIMIDO”, meglio dire “LUI NON E’ IN VENA DI ABBRACCI IN QUESTO MOMENTO!” oppure “OGGI LEI HA GIA’ AVUTO TUTTI I BACI DI CUI AVEVA BISOGNO!”. E’ positivo essere divertenti o dire cose leggere, e non bisogna rinforzare negativamente qualcosa che non è imputabile al vostro bambino!

Inoltre potreste permettergli di portare con sé qualcosa di familiare come un giocattolo, un libro o un gioco per avere “UN PICCOLO PEZZO DI CASA” lontano da casa.

SIATE REALISTI

Siate realisti nella vostra programmazione delle vacanze. I bambini con mutismo selettivo spesso hanno anche forti problemi sensoriali e vengono facilmente sopraffatti.

Un ambiente differente, un programma diverso, nuove persone e nuovo cibo: ecco la formula per una miscela esplosiva! Siate quindi cauti nell’inserire troppi cambiamenti durante le giornate e provate a mantenere la routine quanto più possibile.
Potreste essere forzati ad andare voi da amici e famiglie che non riescono a raggiungervi. A volte sarà necessario limitare il tempo trascorso con queste persone, finché non sarete a buon punto con il trattamento del mutismo del vostro bambino o loro non saranno più disponibili a capire cosa state attraversando voi e vostro figlio. In questi casi si può anche rifiutare l’invito e dire “NO”. Nel caso in cui le cose diventassero eccessivamente oppressive e fonte di ansia, riducete gli impegni o create una nuova abitudine che mantenga la serenità tra tutte le persone coinvolte.

PRENDETEVI CURA DI “VOI”

Accertatevi di ritagliare del tempo solo per voi stessi. Prendersi cura per tutto l’anno di un bambino con tanti bisogni è stressante, il susseguirsi di alti e bassi legati al mutismo selettivo può avervi portato al limite!

Trovate qualcosa di piacevole per voi e provate a trovare un po’ di tempo ogni giorno per farlo. Cercate anche di organizzare delle occasioni per coinvolgere tutta la famiglia o per voi e il vostro bambino. Questi momenti di divertimento senza pensieri sono preziosi e, se avrete fortuna, vostro figlio potrebbe “aprirsi” all’improvviso!

Le vacanze possono essere quindi un momento stressante: quando vi occupate di un bambino con mutismo selettivo, spesso dovete essere voi quelli che si “PRENDONO IN CARICO” di fissare le regole affinché le vacanze siano piacevoli sia per voi che per la vostra famiglia.