L’estate, per A.I.Mu.Se. è “vacanzina”!

L’appuntamento tanto atteso, anche per quest’anno, è ad Armeno, con i due gruppi “vacanzina”: quello dei bimbi con le loro famiglie e quello dei ragazzi.
I soggiorni del progetto di terapia residenziale intensiva sono organizzati da Medici in famiglia in collaborazione con A.I.Mu.Se.
Abbiamo raccolto le testimonianze di due ragazze, che hanno partecipato lo scorso anno e sono pronte a partire di nuovo verso questa bellissima avventura!

“Come quando si comincia a preparare la valigia un mese prima con la mente proiettata al viaggio.
Biglietti dei treni presi con mesi di anticipo, messaggi del tipo: “ma tu a che ora arrivi? Mi sa che prendiamo lo stesso treno!” e “chi mi accompagna in macchina?”. Fa tutto parte dell’euforia organizzativa, quella forza elettrizzante che fa tanto tanto bene.
Lo so che tutti stiamo facendo il conto alla rovescia in attesa di partire per Armeno. Chi già si conosce e chi si vedrà per la prima volta, per condividere un’esperienza divertente e anche formativa.
Armeno è un tranquillo paesino di montagna, in Piemonte, a pochi km dal lago d’Orta.
Credo che per buona parte dell’anno, gli abitanti di questo Comune convivano con un silenzio quasi surreale. Fino a quando non arriviamo noi. Fino a quando non arrivano le ragazze e i ragazzi della “vacanzina”.
E allora il silenzio è come sostituito dall’atmosfera di un gruppo di amici che si divertono, e quando ci si diverte si fa rumore. E non c’è rumore più bello.
Stai in guardia, Armeno, stiamo arrivando di nuovo con i nostri colori, le nostre risate, le nostre lanterne magiche, le nostre corse in corridoio, le chiacchiere sopra l’armadio, le bombe d’acqua e mille altre cose.
Anche quest’anno sono felice di poter partecipare alla vacanzina, io che ho già superato il mio mutismo ma che ho voglia di condividere le mie esperienze e i miei stati d’animo e sperimentare ancora quella cosa bellissima che si chiama lo stare insieme, una condizione che è già una cura, forse la cura più efficace in certi casi”.
(Romina)

“Ormai è partito il conto alla rovescia e siamo tutti in trepidante attesa di questa nuova avventura, pronti per approdare e animare questa località semi sperduta in provincia di Novara che è Armeno.
Questa è una di quelle esperienze che non si dimenticano così facilmente, se si pensa che magari fino a qualche attimo prima pensavi di essere solo, ti ritrovi con tante altre ragazze come te, un piccolo esercito di persone ms, o ex-ms, perché ci sono anche loro e ti ricordano che ce la si fa.
In sostanza la vacanzina non si può descrivere, è un viaggio, all’inizio anche verso l’ignoto perchè non sai cosa aspettarti e un po’ te la fai sotto, ma alla fine l’ansia diventa divertimento, la condivisione di silenzi e leggeri imbarazzi iniziali diventano chiacchiere fino a notte fonda, corse nei corridoi e spericolate arrampicate sugli armadi. La vacanzina è colori, è mille attività diverse dove secondo me anche gli operatori tornano un po’ adolescenti e riescono a trasmettere una super-carica positiva, e alla fine è trovare una sorta di isola che non c’è, dove con il piacere dello stare insieme si supera tutto. Quindi che dire, con il bagaglio dello scorso anno sulle spalle e un diario di bordo per quest’anno siamo pronti per partire verso nuove conquiste!!!”
(Ale)

Non ci resta che darvi appuntamento a settembre, per raccontarvi com’è andata quest’anno!