Il nuovo Spazio Giovani sulla newsletter di A.I.Mu.Se
Eccoci qui ad inaugurare il nostro primo “spazio giovani”, proveremo di volta in volta a toccare vari argomenti come scuola, relazioni, insuccessi e grandi conquiste, non mancheranno testimonianze, racconti e qualche consiglio. In fondo il MS è solo Momentaneo Silenzio e questo è un modo per iniziare a romperlo. Abbiamo voluto presentarci così:
Io sono Mari, ho 12 anni e quando ero all’asilo e alle elementari sono stata muta selettiva. Adesso riesco a parlare, qualche volta mi blocco e ancora non mi escono le parole ma ce la faccio quasi sempre. Nella mia vita il mutismo è stato importante perché da un lato mi ha fatto sentire bloccata e silenziosa (e un po’ anche adesso lo sono) ma dall’altro mi ha insegnato ad ascoltare gli altri e guardare tutti i particolari. Infatti mi ricordo sempre molto bene le cose che succedono, quello che le persone dicono e le loro espressioni e so capire bene come sono fatte. Mi piace ascoltare gli altri e amo moltissimo gli animali. Con loro ci parlo volentieri! Un consiglio a tutti i bambini: non date importanza ai pensieri altrui, e fate come vi sentite. Le parole non sono sempre importanti, ma piano piano arriveranno anche per voi!
Mari
Io sono Rebecca ho 13 anni e ho scoperto il mutismo selettivo in 5 elementare ma credo di averlo avuto fin dall’asilo. Prima facevo fatica a parlare mentre adesso un po’ riesco, a scuola faccio ancora fatica ad aprirmi con alcuni e con loro rispondo solo se mi chiedono qualcosa. Ho imparato ad ascoltare le persone e iniziato ad aiutare quelle che si sentono un po’ escluse. Mi piacciono gli animali, vado a cavallo che è un modo che uso per esprimermi, mi piace anche leggere e trovo che anche la lettura sia un modo per esprimersi e comunicare. Adesso sto cercando di aprirmi di più con le persone che non mi stanno molto simpatiche.
Ci saranno sempre persone che capiscono e ti aiutano e altre che invece se ne fregano ma l’importante è andare sempre per la propria strada.
Rebù
Sono Nina ho 15 anni e mi piace disegnare e leggere. Ho il mutismo selettivo da tanti anni ma non ricordo da quanto, ora però va un po’ meglio. Mi ha dato la capacità di notare i particolari, capire come sono fatte le persone ed evitare quelle ignoranti. Per la newsletter disegnerò.
Nina
Mi firmerò Tasù ho 15 anni e disegnerò. Mi piace lo spazio e ho una passione per i buchi neri.
Tasù
Ciao sono Katrin e ho 16 anni. Ho scoperto del mutismo selettivo all’età di circa 6 anni quando mia sorella ha cominciato a non parlare con gli altri fuori casa, all’inizio era solo con alcune persone, poi all’asilo non comunicava più con nessuno e successivamente si era chiusa e parlava solo con i familiari. All’inizio non sapevo che fosse qualcosa di grave, ma pensavo fosse solo un gioco che lei faceva, più tardi col passare degli anni la situazione invece di migliorare, peggiorava. Facendo delle ricerche con i miei genitori abbiamo capito che si trattava di un problema vero e proprio. Adesso lei ha 15 anni ma niente è cambiato, non so esattamente come si sente in prima persona, ma non sembra qualcosa di gradevole. È difficile capirla perché non si esprime tanto attraverso le parole ma più con altri gesti, come per esempio i disegni.
Katrin
Mi chiamo Maria e ho 20 anni. Ho scoperto il mutismo selettivo all’età di 6 anni. Da bambina non vivevo questa condizione come un peso. Sapevo che tutto sarebbe passato prima o poi. Poi crescendo invece è stato molto più difficile. Di positivo credo che il MS mi abbia permesso di scoprire una nuova forma di comunicazione che è la scrittura. Ho compreso che il silenzio non vuol dire assenza di comunicazione. Il silenzio comunica, ma lo fa prendendo strade differenti. E poi mi ha donato la sensibilità, il saper capire gli altri e ascoltarli. Riesco sempre ad essere d’aiuto a chi ne ha bisogno. Mi immedesimo negli altri. Riesco a catturare tramite un semplice sguardo insicurezze e paure dell’altra persona.
Maria
Sono Alessandra ho 22 anni e ho scoperto l’esistenza del mutismo selettivo a 15 anni, da piccola ho sempre pensato di essere l’unica e di farlo un po’ anche apposta, da allora ho cercato di conoscerlo e comprenderlo il più possibile. Tutt’ora spesso mi blocco non riuscendo a parlare anche se nell’ultimo periodo per alcune cose va un po’ meglio. Non so dire se è importante o solo “un peso” ma in positivo credo mi abbia dato la capacità di osservare notando i particolari e avere un certo sesto senso per le persone (seppur non infallibile:). Mi piace molto leggere e passeggiare con il mio cane. Credo che il MS una volta compreso e “accettato” possa diventare una grande risorsa sia per noi che piano piano ne usciamo sia per le persone che abbiamo accanto e che ogni giorno ci aiutano ad aprirci sempre di più. Sono l’organizzatrice di questo gruppo e la curatrice dello spazio Giovani sulla newsletter e spero si amplierà sempre più.
Ale