Sardegna – Resoconto Incontro con gli insegnanti a Selargius (CA)

Il 02 Maggio 2018 si è svolto nella provincia di Cagliari il primo incontro A.I.Mu.Se riservato solo agli insegnanti. Lo scopo di questo incontro è stato di dare agli insegnanti gli strumenti necessari per affrontare il Mutismo Selettivo a scuola, averne piena consapevolezza e divulgare la conoscenza del disturbo anche laddove non se ne sia mai sentito parlare.

L’evento è stato fortemente voluto da Valeria Pucci,  Insegnante presso la scuola Primaria dell’Istituto Comprensivo “Su Planu” di Selargius, che di recente aveva contattato l’Associazione e partecipato a un nostro Seminario.

A guidare l’incontro:

  • Gian Piera Giobbe, Referente Provinciale A.I.Mu.Se per la provincia di Cagliari,
  • Elisa Manca, insegnante della scuola d’infanzia e Consulente Scolastica A.I.Mu.Se.

Gian Piera Giobbe ha iniziato descrivendo brevemente cos’è il Mutismo Selettivo e come si manifesta; spiegando quali sono le attività dell’associazione e come la presenza di A.I.Mu.Se  sul territorio dia sostegno a genitori, insegnanti e professionisti.

Si è successivamente entrati nel vivo del discorso parlando di Mutismo Selettivo a Scuola, descrivendo quali sono gli strumenti a disposizione degli insegnanti in classe, quali sono le strategie che possono essere utilizzate e come si può e si deve collaborare serenamente con i genitori. Si sono evidenziate le difficoltà che si possono manifestare in classe facendo vari esempi di come affrontare alcune situazioni, ad esempio l’appello, le interrogazioni, le richieste di bisogni fisiologici; spiegando l’importanza del mediatore verbale, della flessibilità da parte dell’insegnante in determinate situazioni e dell’aiuto da parte del terapeuta del bambino (quando presente) e quanto sia fondamentale individuare il disturbo in età precoce sottolineando quanto può essere dannoso sottovalutarlo o pensare che con la crescita possa regredire naturalmente. A tal proposito sono stati portati alcuni esempi di adulti e adolescenti ancora Muto Selettivi a causa di un riconoscimento e/o trattamento tardivo, cercando di far capire quanto sia davvero più difficile per tutti affrontare il disturbo quando viene diagnosticato in ragazzi più grandi e soprattutto quanta sofferenza questo porta per loro.

Si è voluto sottolineare quanto il lavoro degli insegnanti sia fondamentale e di grande responsabilità per evitare che i bambini muto selettivi di oggi siano gli adulti muto selettivi di domani.

Sono state fornite tutte le informazioni relative agli strumenti offerti dalla normativa Ministeriale, in particolare i Bes.

Elisa Manca ha raccontato il suo percorso di insegnante e Consulente Scolastica dell’Associazione. Ha ribadito l’importanza della diagnosi precoce, della collaborazione con la famiglia e con il terapeuta spiegando quanto l’intervento e il lavoro con adolescenti e adulti possa essere più difficoltoso per tutti. Ha spiegato in che modo possono essere utilizzati quotidianamente gli strumenti sopra descritti. Ha dato qualche spunto e qualche idea facendo esempi pratici relativi a situazioni che ha dovuto affrontare nella sua esperienza personale con i bimbi muto selettivi. Ha spiegato alcune parti del kit école, invitando soprattutto le insegnanti della scuola d’infanzia e dei primi anni della primaria a consultarlo e utilizzarlo.

Un interessante dibattito con gli insegnanti ha poi concluso i lavori. Ci si è confrontati sulle rispettive esperienze, sono state poste alcune domande su ciò che è stato detto e su situazioni che sono state affrontate in classe nel passato.

In particolare, un’insegnante ha parlato della sua esperienza di tanti anni fa con un bimbo allora diagnosticato come “Muto Elettivo”. Ha raccontato che un bel giorno quel bimbo nel momento in cui è stato rassicurato, accolto, ascoltato, non solo ha iniziato a parlare, ma ha partecipato attivamente e serenamente a tutte le attività proposte, ha proseguito i suoi studi, si è laureato e oggi vive e lavora all’estero. E’ stato meraviglioso scoprire che senza sapere ancora niente di Mutismo Selettivo quella maestra con il solo uso del suo buon senso abbia aiutato quel bambino che oggi è un adulto felicemente ex muto selettivo.

(Gian Piera Giobbe)